Il settimo episodio della terza stagione di FBI è dedicato a un assassino malvagio che ha causato la preoccupazione dei membri della squadra dopo due omicidi. Si crede che gli omicidi siano il risultato della furia e dell’angoscia razziale, come evidenziato da una dimostrazione su una delle scene del crimine. Se vi siete persi l’episodio, potete consultare la sezione riassunto. Ma per ora, tuffiamoci nei dettagli di “FBI” stagione 3, episodio 8!
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FBI Stagione 3 Episodio 8 Data di uscita
FBI Stagione 3 Episodio 8 andrà in onda il 9 marzo 2021 alle 21:00 Eastern time sulla CBS. Ogni episodio dura meno di un’ora.
Dove trasmettere FBI Stagione 3 Episodio 8 online?
Gli spettatori possono guardare l’ottavo episodio della stagione 3 di “FBI” sulla CBS accedendo al loro televisore all’ora indicata sopra. Ma se preferite guardare la serie online, potete vedere i nuovi episodi gratuitamente sul sito ufficiale della CBS, solo un giorno dopo la data di messa in onda originale. La stagione 3 di “FBI” può essere trasmessa in streaming su piattaforme di video-on-demand e di televisione dal vivo come iTunes, Youtube TV, Apple TV, FuboTV, Vudu, Amazon Prime Video e anche DirecTV.
FBI Stagione 3 Episodio 8 Spoiler
L’ottavo episodio della terza stagione dell’FBI si intitola “Walk the Line”. L’episodio ruota intorno a un’esplosione che ha ucciso tre persone. La squadra spingerà un informatore riluttante a raccogliere informazioni dai suoi amici intimi che sono sospettati. OA e la sua ragazza faranno a gara per scoprire quali sono i diritti dell’informatore. Potete guardare il promo qui sotto!
FBI Stagione 3 Episodio 7 Riassunto
Nel settimo episodio della terza stagione di FBI, intitolato “Discordance”, la squadra riceve la notizia di un membro del Congresso di nome Logan Reed che è stato colpito alla testa nella sua casa. Scola, Tiffany, OA e Maggie arrivano sulla scena. Sulla scena del crimine, OA e Maggie parlano con la moglie di Reed che racconta loro di una protesta scoppiata vicino alla loro casa. La protesta è stata organizzata da afro-americani, cosa che ha trovato confusa perché la moglie di Reed è un avvocato di minoranza.
Tornati in ufficio, Jubal e gli altri hanno guardato il filmato della protesta e hanno trovato un sospetto di nome Thomas. Viene poi portato qui per essere interrogato, ma ha un alibi. La squadra viene poi a sapere che c’è stata un’altra sparatoria, con un modus operandi che corrisponde al caso dell’omicidio di Reed. Con l’aiuto della squadra informatica, scoprono che il responsabile è un criminale bianco e nazionalista di nome McGowan. La squadra sta cercando di localizzarlo ora.
OA e Maggie cercano McGowan e trovano sua madre, ma prima che possano prenderlo, lui li vede e scappa. Alla fine la squadra trova prove sostanziali che collegano McGowan a entrambi gli omicidi. Scola e Tiffany finalmente lo inchiodano e lo portano dentro per interrogarlo. Un altro omicidio avviene nello stesso momento, il che significa che il vero assassino è ancora là fuori. Dopo ulteriori indagini, si rendono conto che il secondo tiratore è la madre di McGowan.
OA e Maggie non riescono a trovarla da nessuna parte, ma presto si rendono conto che probabilmente è diretta a Thomas, per partecipare a una cerimonia religiosa. Nel frattempo, la squadra utilizza le riprese video aeree della zona per localizzarla. Scola e Tiffany vedono la madre che mira alla figlia di Thomas. Ma Tiffany le salta addosso e le impedisce di sparare alla figlia.